Circ. 198 “Didattica a distanza” – chiarimenti
A famiglie e allievi su didattica a distanza
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Professionale Servizi dell’Enogastronomia e dell’Ospitalità Alberghiera “A. Vespucci”
Circ. 198 a.s.f. 2019 2020
Milano, 20/03/2020
Agli studenti
e alle loro famiglie
p.c. ai docenti
Oggetto: “Didattica a distanza” – chiarimenti
Sollecitato da alcune cortesi richieste di chiarimenti da parte delle famiglie, di seguito alcune precisazioni.
La didattica a distanza è una risorsa che viene sperimentata per la prima volta in questa circostanza di emergenza, è una necessità per permettere agli studenti di proseguire il loro percorso scolastico, ma soprattutto di mantenere un contatto, seppur “virtuale” con la comunità scolastica.
Poiché essa non può essere paragonabile alla didattica in presenza, tutto l’impianto scolastico viene rivisto.
I consigli di classe alla luce della direttiva in merito “all’organizzazione della didattica a distanza” del 18 marzo devono rimodulare gli obiettivi formativi e le programmazioni predisposte per una didattica in presenza adattandole e adeguandole a questa nuova metodologia a distanza.
Ogni docente, quindi, riprogetta in modalità a distanza le attività didattiche, evidenzia i materiali di studio e la tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni. Va da sé che anche il concetto di valutazione assume una connotazione e un valore diverso: assume soprattutto una valenza formativa e non sommativa.
Pertanto i docenti allegheranno alla restituzione delle verifiche un commento di carattere valutativo che stimoli la riflessione sul lavoro svolto. Esprimono cioè valutazioni secondo i principi di tempestività e trasparenza che saranno riportate nei modi e nelle modalità scelte e comunicate dal docente ma non annotate o registrate come voti decimali.
In sede di scrutinio finale, gli insegnanti formuleranno le proposte di voto tenendo conto anche del rispetto delle regole e delle consegne, della partecipazione al lavoro in classe, all’impegno e alla continuità nello studio dimostrati nella attività didattiche a distanza.
Gli studenti e le famiglie che abbiano difficoltà a partecipare alle attività a distanza possono comunicare la loro situazione ai coordinatori di classe e concordare modalità alternative per lo studio.
Al fine di essere costantemente informati delle modifiche che potrebbero intervenire rispetto alle attuali direttive, invito tutti a consultare quotidianamente il Registro Elettronico e il sito dell’Istituto ( www.ipsarvespucci.it ) che aggiorneremo di volta in volta.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Alfredo Rizza)
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art.3, comma 2 del decreto legislativo n.39/93